Tecniche di Nostradamus

sabato 27 luglio 2019

Nostradamus - Codice ed enigmi


E’ in vendita su Amazon il libro “Nostradamus – Codice ed enigmi” (cliccare qui). Vengono ripresi in maggiore dettaglio i temi trattati ultimamente nel blog e ne vengono sviluppati altri (enigma dei 177 anni, enigma della “plume”, enigma dell’uomo porco, etc.). Non aspettatevi profezie, speculazioni, illazioni e sensazionalismi. Come afferma il titolo, solo ed esclusivamente decodifica dell’opera nostradamica, affinché essa possa essere letta nella sua vera luce. Vengono proposte soluzioni e, quando questo non è possibile, vengono quanto meno messi in luce dei problemi, spesso sconosciuti ed insospettati.
Un libro che sfida l’intelligenza piuttosto che la fantasia, insomma. Esattamente sulla scia di quanto ha fatto veramente Nostradamus.
Al momento è disponibile solo la versione cartacea. A breve verrà realizzata anche la versione ebook. Verrà anche tolto dalla circolazione il libro “Il vero codice di Nostradamus”, superato da questa pubblicazione.
Mi permetto un suggerimento. Se volete leggere il libro per semplice curiosità, la versione ebook andrà benissimo. Dovrete solo pazientare un poco. Se invece volete cimentarvi nella sfida, correggendo quello che ho fatto o cercando delle vostre soluzioni, allora risulterà più utile la versione cartacea, nella quale elenchi e tabelle risultano meglio consultabili.

Buona lettura. Se mi lascerete qualche recensione su Amazon, di qualunque genere, ve ne sarò grato. Ne farò tesoro per eventuali correzioni o miglioramenti nelle prossime edizioni. Se vorrete approfondire qualche aspetto, allora sarete i benvenuti in questo blog.

13 commenti:

  1. Gentilissimo Dr. Lanza, mi chiamo Mauro, ho 55 anni e come lei penso che per comprendere Nostradamus sia necessario trascurare totalmente l’interpretazione delle sue quartine e indirizzare gli sforzi alla ricerca di un metodo per riordinarle. Ho questo pensiero da parecchi anni, e a differenza Sua sto proseguendo sulla strada della ricerca di un riordino matematico, convinto esista anche un tale nesso tra le varie quartine. Ho letto tutti i Suoi libri riguardanti Nostradamus, e ritengo che finora Lei sia la persona che più di tutti abbia svelato gli enigmi elaborati da Nostradamus, e che abbia comprovato inequivocabilmente tutte le Sue scoperte, perciò vorrei contribuire a ispirare la prosecuzione delle Sue ricerche porgendole una riflessione, che spero non Le appaia banale.

    La tavola presente sul libro di Cyprian Leowitz si sviluppa su due pagine, formando una matrice di 60 righe (numerate da 1 a 60) per 34 colonne (17 colone divise in 2 parti, numerate da 0 a 16). Comprendo che Lei considera solo la prima pagina in funzione del numero 1350 che occupa l’ultima casella, e delle relative 1080 caselle totali combacianti col numero delle lettere delle frasi latine, ma non è possibile che anche la seconda pagina riporti dati utili? Nel suo libro “L’ultima chiave di Nostradamus” Lei dimostra il nesso tra le “cronologie astronomiche” (nelle quali Nostradamus elenca dei transiti planetari) e le cronologie bibliche già da Lei brillantemente decodificate. Inoltre Lei ci porta a conoscenza dell’astrolabio-equatorium, usato probabilmente da Nostradamus per codificare l’ordine delle sue quartine. In virtù del fatto che Nostradamus offre sempre almeno un’alternativa alla soluzione dei suoi enigmi, Lei suppone che la tabella in questione sia l’alternativa all’astrolabio, ovvero i dati in essa contenuti sono precalcolati ma si possono generare anche con l’astrolabio. Il problema che si pone è la mancanza di istruzioni relative al funzionamento di entrambe le opzioni. Essendo difficoltoso capire come funziona il particolare astrolabio di Nostradamus, l’alternativa sarebbe ovviamente comprendere la tabella, e forse tali spiegazioni si trovano sul libro di Cyprian. Io ho solo compreso che nella prima colonna da 1 a 60 dovrebbero esserci i gradi, le colonne a sinistra dovrebbero essere i secondi, incrementati di 60 ogni volta, le colonne a destra non lo so, ma sono incrementate in verticale sommando alternativamente 2 e 3, e in orizzontale 150. Una volta compreso l’utilizzo della tabella i dati in essa presenti vanno forse impostati sull’astrolabio.

    Un dubbio mi rimane riguardo il legame tra Cyprian e Nostradamus, ovvero è possibile che si conoscessero? Come spiegare altrimenti che Nostradamus codifica la sua opera, che ha predisposto prima di pubblicarla, riferendosi ad una tabella non ancora disponibile al pubblico?
    A meno che Nostradamus non prevedesse davvero il futuro…

    Le segnalo un possibile errore a pag. 60 del suo ultimo libro “Nostradamus Codice ed enigmi” in cui vi è scritto “… le 58 quartine di cui è priva la sesta centuria…” e che a mio avviso dovrebbe essere “… settima centuria…”.

    In ultimo mi piacerebbe una sua considerazione riguardo al numero 3797, “anno” fino a cui si estendono le “profezie”, non mi sembra di averne mai trovato riferimenti nei Suoi libri, ma magari mi sbaglio.

    Grazie per l’attenzione.

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  2. Le rispondo con un post dedicato. Gli argomenti da lei toccati sono molto specifici e meritano una esposizione più immediatamente visibile agli altri lettori.

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  3. Gentile Natale,
    credo che concentrarsi su un ordinamento cronologico delle centurie serva a ben poco se poi l’interpretazione è soggettiva. Ho eseguito anch’io un lavoro su questo argomento, mettendo in evidenza soprattutto la relazione che esiste tra le cifre presenti nelle centurie, nelle epistole e nel manoscritto di Nostradamus sui geroglifici egizi, traendone una soluzione matematica dell’enigma. Nel 2014 ho pubblicato il libro: Nostradamus il codice segreto. Puoi consultare la sinossi al sito: http://www.nostradamus-ilcodicesegreto.com/
    Mi piacerebbe conoscere il tuo parere sul mio lavoro. Grazie
    Egidio Contini

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    1. Ho la sensazione che tu stia scrivendo senza aver letto almeno la parte più recente di questo blog. Ti saresti accorto che non c'è da parte mia alcuna intenzione di mettere in ordine cronologico le quartine semplicemente perché sono convinto che non contengano predizioni; quindi, non c'è alcun legame col tempo o una cronologia da rispettare. Per lo stesso motivo, mi sono astenuto dal dare interpretazioni, ma solo la decifrazione di un codice inteso nel senso proprio del termine, con tanto di chiavi crittografiche che ne stanno alla base. Tenendo conto di questo codice, non posso assolutamente trovarmi allineato con altri lavori in circolazione

      Cordialità.

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  4. Ho sviluppato la mia tesi su un elemento oggettivo: il tempo. Nostradamus nel suo libro si dilunga nel racconto di una storia italiana (un comune avvenimento) e delle due cause principali che la determinano. Sono convinto che le centurie siano un testo di profezie poiché ci sono almeno 26 date individuate che si sovrappongono agli eventi di questa storia. La mia intuizione più importante è stata quella di aver individuato la data di inizio della storia e di aver trasformato le sue cifre in date composte di giorno, mese e anno.
    Non ti chiedo di allinearti al mio lavoro ma di tenere almeno in considerazione che possano esistere altri punti di vista e di prenderne visione.
    Cordialmente

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    1. Mi chiedi l'impossibile. La crittografia, che conosco un poco, è una scienza, nel senso proprio del termine. Le sue risultanze non ammettono repliche od opinioni. Prova ad immaginare che un messaggio cifrato, in ambiente di guerra, possa prestarsi a malintesi o a opinioni diverse. Se hai voglia, prova a scaricarti gratuitamente le cronologie bibliche da questo blog e capirai perfettamente cosa intendo. Poi, forse, potremo parlare con più cognizione di causa.
      Mi permetto rammentarti che il mio codice mi ha portato a scoprire in un museo inglese l'astrolabio di Nostradamus ed a rintracciare il libro sul quale lui ha impostato la sua codifica. Se i miei fossero punti di vista, non sarei arrivato a risultati così concreti. Un saluto.

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  5. p.s. Sono poche le tesi matematiche e scientifiche che si sono sviluppate in quasi cinquecento anni dalla pubblicazione delle centurie. Tra queste poche, anche se diametralmente opposte, c’è la mia e la tua. Tutte le altre sono interpretazioni soggettive, di opinione.

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  6. Ho letto l’analisi che hai fatto delle cronologie bibliche e sinceramente non riesco a capire la finalità dei tuoi calcoli. C’è effettivamente una relazione tra i numeri esaminati ma non spieghi bene le tue conclusioni. Esposti in quel modo sembrano calcoli fini e se stessi. Così dimostri che c’è un codice ma non sai darne un significato convincente. Ho esaminato anch’io le cronologie bibliche e sono riuscito a contestualizzarle nelle cifre nei tempi di una storia italiana. Riporto alcuni brani per mettere in risalto gli indizi evidenziati confrontati con la vera cronologia biblica.
    Le premier homme Adam fut devant Noè environ mille deux cens quarante deux ans Il primo uomo Adamo precedette Noè di circa milleduecentoquarantadue anni (1242) Et puis le temps de l’humaine redeption jusques à la seduction detestable des Sarrazins, ont été six cens vingt & un an, là environ. E dal tempo dell'umana redenzione fino alla detestabile seduzione dei Saraceni, sono stati seicentoventuno anni circa (621)
    621 è giusto la metà di 1242. Sarà stato un caso?
    aprés vint Moyse environ cinq cens quinze ou seize ans dopo venne Mosè circa cinquecentoquindici o sedici anni (515 o 16 anni non 516) Toutesfois contans, les ans depuis la creation du monde, jusques à la naissance de Noe, sont passez mil cinq cens & six ans & depuis la naissance de Noe jusques à la parfaicte fabrication de l’arche, approchant de l’universelle mondation, passerent six cents ans Tuttavia contando, gli anni dalla creazione del mondo, fino alla nascita di Noè, sono passati millecinquecento e sei (1506) anni (secondo la vera cronologia 1056), e dalla nascita di Noè fino alla perfetta fabbricazione dell'arca, avvicinandosi l'universale inondazione, passarono seicento (600) anni. Et à la fin d’iceux six ans Noe entra dans l’Arche pour ére sauvé du deluge: & fut iceluy deluge universel sur la terre, & dura un an et deux mois, E alla fine di quei seicento anni (6 anni non 600) Noè entrò nell'Arca per essere salvato dal diluvio: e quel diluvio fu universale su tutta la terra, e durò un anno e due mesi (40 giorni secondo la vera cronologia).
    Le cifre cambiate artificiosamente nascondono evidentemente un codice. Spero di aver suscitato in te il dubbio, la curiosità e ti invito nuovamente a leggere la sinossi del mio lavoro. Nella sinossi non è presente la spiegazione della cronologia biblica, perché troppo lunga da mettere in una sintesi, però puoi farti un’idea sullo svolgimento e sulla validità della tesi.

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  7. Vedo che non riusciamo a capirci. Se riconosci che le concordanze da me rilevate nella cronologia biblica non siano casuali, allora un primo passo è già compiuto. Se vuoi conoscerne il significato, allora rinnovo l’invito a leggere questo blog o il mio libro. Vi è spiegato come quelle cifre costituiscano la base per le decodifiche successive. Mi sembra paradossale che insisti nell’invitarmi a leggere il tuo lavoro, quando è evidente che non hai letto il mio, o lo hai fatto in maniera superficiale.

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  8. Ho letto la tua cronologia biblica e altro materiale che ti riguarda. La tua continua ostilità nel non voler leggere il mio lavoro mi fa desistere dal cercare un confronto. Io mi sono arricchito del tuo sapere ma tu hai perso una occasione per farlo. Grazie comunque

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  9. Ti assicuro che non c’è alcuna ostilità nei tuoi confronti. Il punto è che non amo essere tirato per la giacchetta sul piano delle predizioni, che considero una sciocchezza cosmica. Sulla base di questa opinione, rifuggo da qualsiasi confronto su quel piano. Per me è come se qualcuno volesse confrontarsi sull’esistenza di Babbo Natale. E’ un pensiero che ho espresso mille volte a chiare lettere in questo blog, oltre che nel libro, e mi sorprende che tu abbia scelto proprio me come interlocutore, senza renderti conto che sono l’ultima persona alla quale dovresti rivolgerti. Questo è il motivo per il quale sono convinto che tu abbia letto molto poco di ciò che ho scritto. Naturalmente rispetto le tue idee e quelle di chiunque altro la pensi come te, ma mi aspetto altrettanto rispetto per il mio desiderio di dissociarmi da quei punti di vista.
    I miei non sono pregiudizi; per tanto tempo l’ho pensata anch’io in quella maniera. Poi ho cambiato atteggiamento ed ho scoperto la struttura del codice. Questo mi ha portato a dei risultati che puoi verificare in questo blog. I più concreti sono stati il ritrovamento dell’equatorium di Nostradamus e del libro che ha usato per la codifica. Li ho trovati grazie ad una corretta decifrazione secondo un metodo preciso, nel quale non c’è posto per le ambiguità. Ti sembrano cose marginali? Perché nessuno li ha mai trovati prima, pur sospettandone l’esistenza? O forse credi che li abbia trovati per caso? Per me sono fatti notevoli che mi convincono, ammesso che ne abbia bisogno, di essere sulla stada giusta. Non vedo perché dovrei perdermi nella esplorazione di sentieri diversi dopo che, per molti anni, ho letto tutto quello che è stato scritto in cinque secoli su Nostradamus, trovandovi regolarmente la solita minestra riscaldata. A parte le consuete forzature numeriche, Pichon vi legge la rivoluzione francese, Ionescu la rivoluzione russa, Ramotti le guerre mondiali e quella del Vietnam, gli autori odierni gli sconvolgimenti del Medio Oriente e tu, adesso, rivendichi una storia italiana. A dimostrazione che ognuno può leggere ciò che gli pare. No, grazie. Non fa per me.

    Ti trascrivo un brano del libro che sembra fatto apposta per il nostro caso specifico, a dimostrazione che "l'ostilità" di cui mi accusi è un'ostilità di principio e non personale:

    “So perfettamente che l’interlocutore si aspetta la conferma di ciò che già pensa; soprattutto, vorrebbe essere rassicurato nella convinzione che Nostradamus sia stato un grande profeta. Io, invece, ambirei ad essere considerato uno studioso del codice, un razionalista ben piantato coi piedi per terra. E allora mi infastidisco quando vengo scambiato per un ricercatore di profezie, un sognatore, un amante dell’occulto. Sono due posizioni completamente diverse.
    Non ho niente contro i ricercatori di profezie; ma io non lo sono e non voglio portare etichette che non mi appartengono”.

    Se vuoi, sei il benvenuto in questo blog. L’unica condizione è che si parli di codice e non di profezie. Trova qualcosa di specifico che ti interessa in modo particolare, contestamelo, amplialo, correggilo. E’ il solo modo al quale sono disposto ad assoggettarmi per “arricchirmi”. Anche questa è una cosa arcinota, che ho scritto più volte. Ho molti impegni ed anche altri interessi. Non ho aperto il blog per perdere tempo parlando di Nostradamus o dei lavori di altri, ma solo per chiedere aiuto a chi voglia dare una mano al mio lavoro, per completare ciò che ho già fatto. E’ stata una scelta “interessata” ed apertamente dichiarata. Avrei potuto farne altre. Ho optato per quella. Non è molto condivisa, e lo si vede dal silenzio che regna in questo blog. Però sono testardo. So aspettare, nonostante l’età avanzata non mi prospetti orizzonti di lungo respiro.

    Senza rancore. Un saluto.

    Natale

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  10. Condivido pienamente le argomentazioni e la metodologia di ricerca del dr. Lanza. Grazie ai suoi studi Egli ha davvero riportato alla luce dettagli di Nostradamus sfuggiti completamente ai tanti altri studiosi che si sono occupati prevalentemente di interpretazione delle quartine. Io personalmente ho trovato un'altra conferma inequivocabile tra Nostradamus e il libro di Leowiz, da Lei scoperto. A breve completerò il mio sito dove espongo le mie deduzioni, avevo già provveduto a darle un accenno scrivendole alcuni commenti, che però non ho visto pubblicati. Se vorrà poi dargli un'occhiata credo troverà nuovi spunti di interesse per continuare le Sue ricerche. La terrò informata, a presto... Mauro.

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  11. Si sbaglia, Mauro. I suoi appunti sono stati regolarmente pubblicati in questo stesso thread. Scorra in alto e vedrà. E non solo. Avendoli trovati estremamente interessanti, nel timore che sfuggissero alla lettura altrui, ho dedicato ad essi uno specifico post (data 14 ottobre). Farò lo stesso anche per rispondere a questo messaggio di oggi, sperando che la mia risposta non le sfugga. La prego di darmi conferma di lettura. Soprattutto, mi faccia conoscere al più presto l'ulteriore nesso che ha scoperto tra il codice Nostradamus ed il libro di Leowitz.

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