Tecniche di Nostradamus

lunedì 28 febbraio 2022

Sigillo degli Stati Uniti - Nuovo Ordine Mondiale - Cap. 3

Quando mi sono offerto di spiegare il sigillo degli USA, forse avete pensato che vi avrei detto: la piramide del dollaro rappresenta questo; l’occhio onniveggente rappresenta quest’altro; e così via. Queste sono cose che potete leggere diffusamente in rete. Non so a cosa possa servire ma, se vi accontentate, accomodatevi pure… Invece, se volete conoscere il significato reale e segreto di quei simboli, con tutte le conseguenze che quel significato comporta, dovete prima capire il modo di pensare di chi li ha progettati. Se vi dessi immediatamente la spiegazione, non riuscireste a inserirla nel giusto contesto e non mi credereste.

Cosa vuole quella cricca di brava gente di cui abbiamo parlato nel post precedente? E’ chiaro: governare il  mondo in ottica globalizzata. In termini più popolari, vuole creare un “Nuovo Ordine Mondiale”. Uffa... la solita brodaglia delirante, direte. Lo so! La questione è stata (volutamente) trattata in maniera così demenziale, negli anni, fino a essere declassata al ruolo di favoletta deficiente per individui mentalmente deviati.

Ma allora mi dovreste spiegare cosa ci fa tutta quella gente quando si riunisce, a porte chiuse, per discutere dei problemi del mondo. Mi dovreste spiegare a quale titolo dei capitalisti privati discutono per esempio sulla  gestione delle risorse mondiali, sostituendosi ai capi di Stato e di governo o ai Ministri competenti:


Oppure mi dovreste spiegare perché degli autorevoli personaggi nel campo della politica, dell'economia, della cultura e della scienza discutono a livello privato su argomenti di alto profilo, teoricamente di competenza di Stati e Organismi internazionali, quali a suo tempo addirittura il destino dei Balcani.


Secondo voi questi personaggi, che si riuniscono regolarmente con una certa frequenza, lo fanno per bere un caffè insieme e, finita la riunione, se ne vanno a casa a giocare coi nipotini? Non è che invece, dopo aver ordito le loro trame, si precipitano a dare le debite disposizioni ai loro burattini che siedono nei parlamenti e nei governi? Sbaglio a domandarmi se sono stati loro a pilotare la follia di Putin fino a fargli fare quello che ha fatto, compresa la parte del guerrafondaio di fronte a tutto il mondo, magari confidando in un soccorso cinese con l’obiettivo che ipotizzo nel mio libro?


Sugli obiettivi dei potenti del mondo gravava però l’incognita della Cina, contendente degli americani per il primo posto nella classifica delle potenze militari ed economiche, che minacciava di invadere Taiwan per riportarla sotto il proprio controllo. Un ostacolo all’instaurazione del nuovo ordine mondiale che non si sapeva ancora come neutralizzare. Per alcuni aspetti, le forze occulte del sistema tendevano ad augurarsi una prossima occupazione cinese dell’isola, per cogliere così  l’occasione di scatenare un terzo conflitto mondiale e unire sotto un’unica bandiera, con la motivazione del nemico comune da abbattere, la maggior parte dei popoli della terra.


E perché, anziché domare l’incendio, la Von der Leyen butta benzina sul fuoco auspicando l’ingresso dell’Ucraina nell’UE? Al mio paese, una cosa è la fermezza, altra è la provocazione.

"Vabbe’… mi direte, questi sono i tuoi punti di vista. Ma tutto questo che c’entra con il sigillo degli Stati Uniti?"
C’entra. Eccome! Conoscendo gli attori, non ci meraviglieremo di ciò che verrà fuori quando lo avremo decifrato. Perché è nel sigillo degli Stati Uniti che è scritto il copione. Sin dal momento della loro formazione, gli Stati Uniti si sono imposti come centro di maggiore influenza di tutte le organizzazioni mondialiste, sia per la loro tipica caratteristica multietnica che, via via, per il crescente potenziamento economico e militare.

 

domenica 27 febbraio 2022

Sigillo degli Stati Uniti - Massoneria - cap. 2

Stiamo parlando di simboli. E i simboli si interpretano sempre nell’ambito di uno specifico contesto. Perciò, presupposto indispensabile per la decifrazione dello stemma americano è la consapevolezza del fatto che gli Stati Uniti sono una nazione massone. Non sono illazioni. Sono fatti storici ufficiali e acclarati. Massoni sono stati i padri costituenti, George Washington in testa, e massoni sono stati e sono tuttora i rappresentanti dell’élite politica, finanziaria e industriale americana.

I simboli massonici sono dappertutto. A cominciare dalla Statua della Libertà, fino ai giardini del George Washington Masonic National Memorial:


E qui bisogna intendersi su ciò che etichettiamo come “Massoneria". Chiaramente non mi riferisco a quell'associazione di boy scouts che si fanno fotografare col grembiulino, all’interno di templi il cui indirizzo si trova sulle pagine gialle; per la verità non so se le stampano ancora (le pagine gialle). Quello è solo l’outer circle, la cerchia esterna. Quasi tutti i suoi appartenenti, al di là delle loro idee e di ciò che ciascuno di noi può pensare di loro, sono solo truppe irreggimentate, all’oscuro degli obiettivi che l’inner circle, la cerchia più interna, si propone.

La cerchia di vertice, la “vera” Massoneria, prende nomi diversi. Si va dai fantomatici “Illuminati” costituitisi in setta nel 1776, alle organizzazioni più moderne, apparentemente rispettabili, che prendono il nome di Bilderberg, Commissione dei 300, Club di Roma, Trilaterale, Skull & Bones, Tavola Rotonda, etc.

Penserete che sto facendo un polpettone. Avete ragione. Pure io lo pensavo, prima di “studiare per bene” queste cose. Basta prendere atto che le associazioni sono diverse, ma i nomi dei loro membri sono sempre gli stessi.


sabato 26 febbraio 2022

Sigillo degli Stati Uniti


Credo che la maggior parte di noi conosca i simboli riprodotti sul retro della banconota da un dollaro americano.

Pochi sanno cosa quei simboli significhino negli aspetti esteriori.

Praticamente nessuno sa cosa essi rappresentino nel loro significato più intimo, perché il ricordo si è smarrito nella storia. Mi riferisco, in particolare, al vero significato della piramide con l’occhio onniveggente e alle parole che vi sono scritte attorno: “Annuit coeptis" e "Novus ordo seclorum".

Lasciate perdere le sciocchezze che leggete in rete. Tutta gente che parla senza sapere, riportando di qua ciò che legge di là. Io ho dovuto faticare ben venti anni per risolvere l'enigma.

Se avrete pazienza, farò una serie di scritti in proposito.

C’è da dire, anzitutto, che le immagini del retro della banconota sono due: sono le due facce dello stemma degli Stati Uniti. Una faccia è quella sopra menzionata. L'altra faccia riproduce un’aquila con le ali aperte, che porta sul petto uno scudo che ricorda la bandiera statunitense, mentre nel becco stringe un nastro nel quale è riportato il motto latino ‘E pluribus unum'.

Quest’ultima faccia del sigillo americano è piuttosto chiara, se si sa come leggerla. Il messaggio occulto, assolutamente inimmaginabile, si cela nell’altro disegno; quello della piramide. Le chiavi per leggerlo, però, stanno nel disegno dell’aquila, nel senso che solo capendo quest'ultimo potremo entrare nella mentalità di chi ha disegnato l’altro.

Quando avremo finito, allora capiremo molte delle ragioni che stanno a monte dei più tragici eventi storici del nostro tempo... perché è tutto scritto lì.


venerdì 25 febbraio 2022

Tu sei Pietro... Le radici del Nuovo Ordine Mondiale

A voi che siete appassionati di codice Nostradamus propongo un codice dello stesso genere, incredibilmente tratto dalla realtà attuale. Io stesso non credevo ai miei occhi man mano che risolvevo l’enigma.

E tutto scritto nel mio romanzo (in realtà è un saggio romanzato): Tu sei Pietro: Le radici del Nuovo Ordine Mondiale.

Troverete su Amazon sia la versione ebook che quella cartacea.

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Dallinizio dellesplosione della pandemia da Covid-19, siamo nuovamente bombardati con lo stesso slogan del siamo in guerra, col quale lumanità era già stata convinta, dopo lattentato alle torri gemelle dell11 settembre 2001, a cambiare comportamenti e stile di vita. Ma cosaveva di così speciale quella data? Cos’è che la rendeva unica, senza che gli investigatori se ne siano mai accorti? Qual è il filo rosso che unisce la tragedia di allora alla tragedia di oggi? Chi ha pianificato tutta una serie di eventi in modo che venga riprodotto, nellepoca attuale, un intero capitolo della Bibbia?

Due giovani intraprendenti si imbattono nella firma comune che ha sottoscritto gli avvenimenti più sconvolgenti della nostra epoca e si convincono che ognuno di essi è stato deliberatamente provocato per preparare l’umanità all’instaurazione di un nuovo ordine mondiale, del quale la Chiesa cattolica moderna diventa strumento di governo nelle mani dei cospiratori.

La narrazione, ancorché romanzata, si ispira a fatti e circostanze reali. Per la prima volta vengono divulgate informazioni incredibili e insospettabili la cui attendibilità potrà essere facilmente verificata.




giovedì 24 febbraio 2022

Tu sei Pietro... Le radici del Nuovo Ordine Mondiale

Come preannunciato qualche giorno fa, è in corso di pubblicazione il mio nuovo romanzo "Tu sei Pietro... Le radici del Nuovo Ordine Mondiale".

In questo romanzo, grazie a lunghe ricerche durate 20 (venti) anni, sono in grado di tracciare il percorso che ha quasi condotto a termine la realizzazione di un nuovo modello di governo del mondo. Quello che altri hanno chiamato "grande reset". Nello stesso romanzo rivelo segreti inediti, incredibili, che ci sono sempre stati taciuti. Mentre terminavo di scriverlo, davo per imminente lo scoppio di un conflitto. Sulle informazioni di allora, solo un paio di mesi fa, pensavo a un confronto con la Cina. Visti i nuovi sviluppi, ho dovuto aggiungere una nota alla premessa, che trascrivo di seguito. Potete già cominciare a farvi un'idea. Il libro sarà acquistabile su Amazon tra una settimana circa.

Integrazione alla nota dell’autore

Febbraio 2022. Questa nota è stata resa necessaria dall’incalzare degli eventi, sopravvenuti quando il libro era già pronto per la pubblicazione.

Leggerete, in appendice, che ho dedicato molti anni allo studio e alla documentazione prima di scrivere questo romanzo, ispirato a fatti reali. Gli eventi che inseguivo si succedevano a un ritmo talmente serrato da impedirmi di giungere a una conclusione definitiva. A un certo punto sono stato costretto a fingere che il mondo circostante si fosse fermato, concedendomi di porre un termine alla narrazione. Leggerete anche che, in qualche maniera, ero diventato perfino capace di completare idealmente il mosaico che ricomponeva, quasi fossero delle tessere, le azioni dei burattinai. Col trascorrere del tempo, vedevo il disegno in corso di formazione e intuivo quali caselle vuote dovevano essere ancora riempite.

Consapevole che la pausa che mi ero imposta non poteva che essere illusoria e che lo schema degli avvenimenti passati si era rivelato in una certa misura predefinito, nel capitolo XXX ho messo in bocca ai protagonisti le seguenti espressioni predittive:

…i loro predecessori se la sono cavata egregiamente per centinaia di anni e penso che anche loro abbiano dei piani diabolici per cavarsela. Preghiamo affinché, almeno, non ci trascinino in un conflitto armato con la Cina.

…Adesso ci sono i presupposti per un balzo in avanti. Speriamo che non finisca come nel 2001, con l’aggressione dell’Afghanistan, accusato di aver dato ospitalità a Osama Bin Laden, e dell’Iraq, accusato di detenere inesistenti armi di distruzione di massa.

Poi nel capitolo XXXI ho aggiunto:

…per definizione, o pregiudizio se volete, quella del grande reset non può che essere una soluzione satanica. Gli architetti di queste diavolerie non arretreranno di fronte a nulla pur di riprendere il controllo totale del mondo. Dovendosi battere contro il dragone cinese, sfodereranno ogni arma in loro possesso, incuranti dei danni che provocheranno.

Inoltrandovi nella lettura, capirete le ragioni che mi hanno spinto a temere una degenerazione della politica occidentale in un qualche tipo di impresa bellica. L’attuale confronto con la Russia, scoppiato a lavoro editoriale concluso, dimostra che i miei timori, più che essere frutto di qualche speculazione narrativa, scaturivano dalla consapevolezza che il modo di pensare e di agire dei burattinai è piuttosto prevedibile e indifferente ai costi da sostenere, quale che ne sia l’entità, per il raggiungimento dei loro diabolici obiettivi. In effetti, come sostengo nel capitolo XIV, un impulso accelerativo inarrestabile è stato impresso da almeno un ventennio alla corsa verso un governo unico mondiale.

 


mercoledì 16 febbraio 2022

Il Nuovo Ordine Mondiale

L’11 settembre 1990, l'allora presidente degli Stati Uniti, George Bush padre, davanti al Congresso riunito in sessione plenaria, ha affermato che la crisi del Golfo Persico offriva l’opportunità di creare un Nuovo Ordine Mondiale in cui tutte le nazioni del mondo potessero prosperare e vivere in armonia. 

Cosa c’entrava il nuovo ordine mondiale con la crisi del golfo non è chiaro; al massimo si sarebbe potuto auspicare un nuovo ordine nel Medio Oriente. Chiaro che quelle parole implicavano qualcosa di più impegnativo. Ma andiamo avanti. 


Undici anni dopo... badate, nuovamente 11 (anni)... l’11 settembre 2001 (terzo 11), due aerei colpiscono le torri gemelle, diciamo due costruzioni altissime a forma di 11 (quarto 11). Il primo degli aerei è l’American Airlines 11 (quinto 11).  

Ma quante coincidenze! E quella data, 11/9. Se leggiamo il verso 11, 9 della Bibbia (sesto 11), si parla di una “torre”, in particolare della torre di Babele. E l’intero capitolo 11 parla proprio del progetto di costruire un unico governo mondiale, finché non arriva il Signore a scombinare i piani. Se tutto questo vi sembra normale... 

 

Sempre quell’11 settembre, un altro aereo va a colpire il pentagono. E perché proprio il pentagono? Per mettere una firma. Una firma crittografata e inconfondibile. Ancora più incredibile della ricorrenza dell’11.  

Il bello, o il brutto, della questione è che tutti i grandi eventi successivi portano la stessa inconfondibile firma, fino alla crisi del Covid. E non finisce qui... semplicemente perché, una volta scoperto il meccanismo, si capisce bene che il quadro è ancora incompleto. 

 

Spiego tutto nel mio nuovo romanzo-verità “Tu sei Pietro – Le radici del nuovo ordine mondiale”, tra alcuni giorni su Amazon.