E' in fase di pubblicazione su
Amazon (1 o 2 giorni) il nuovo libro "L'ultima chiave di
Nostradamus". Per il momento è disponibile solo la versione Kindle
(ebook); quella cartacea seguirà tra un paio di mesi.
Ricordo che per leggere questo
formato non è necessario disporre di un lettore Kindle, essendo possibile
scaricare da Amazon l'apposito programma per Windows/Mac da questo
indirizzo
Ecco una breve sinossi del
contenuto:
Per organizzare la
struttura delle centurie ed elaborare le coordinate di posizionamento delle
quartine, Nostradamus si è avvalso di un congegno di calcolo estremamente
sofisticato, assimilabile ad un vero e proprio computer. Questo favoloso
strumento, unico al mondo, si trova custodito in Inghilterra, nel Museum of the
History of Science di Oxford.
Dopo averlo
rintracciato e riprodotto, nel libro lo mostro ai lettori, mettendo a confronto
la sua vera storia, la tradizione che lo accompagna e gli indizi che
Nostradamus ha disseminato tra i suoi versi.
Durante la ricerca di questo congegno, mi sono imbattuto in
un misterioso libro, dal quale Nostradamus attinge le coordinate che assegna alle
sue quartine. E' proprio a questo libro, e non al "computer", che si
riferisce il titolo di "ultima chiave".
Ovviamente, il testo è condito con molte quartine spiegate, come è mia
abitudine, in maniera dettagliata e razionale. Tutto, però, è stato trattato in maniera originale, che spero risulti gradita; anziché commentare le
quartine, come si fa di solito, ho sviluppato il discorso su due livelli
paralleli: sul primo sono io a raccontare, sul secondo è Nostradamus, con i
suoi versi e le sue epistole.
Spero che il metodo
risulti gradito, tanto più che garantisce coerenza, congruità e soprattutto organicità all'intera
esposizione.
Più che altro è stata una sfida con me stesso: se ero davvero
convinto di ciò che scrivevo, allora dovevo essere in grado di raccontare Nostradamus
"anche" con le sue stesse parole, ricorrendo alle quartine che egli
ha disseminato lungo il percorso, alla stregua dei sassolini che Pollicino
faceva cadere lungo il sentiero della foresta.
Rappresentare un Nostradamus che racconta se stesso è il modo
migliore di dimostrare che nulla è inventato o lasciato alla fantasia.
Quella che segue è la copertina del libro. Se vi fa piacere,
mandatemi i vostri commenti, soprattutto quelli critici, sia nel blog che nella
email indicata nel frontespizio del libro. Darò risposta a tutti.
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