Tecniche di Nostradamus

venerdì 14 dicembre 2018

Chiave e tabella

Abbiamo una chiave composta da 942 lettere + altre 138. Queste lettere compongono le 23 frasi latine e le 2 Legis cantio. Abbiamo il problema dell’ordinamento delle frasi e dell’esatta collocazione delle L.C. Non possiamo che procedere per “tentativi ragionati”; se ci lasciamo fermare dagli ostacoli, non abbiamo alcuna speranza di riuscire. Come si dice: “se giochi non è detto che vinci; se non giochi, non vinci di sicuro”.
Dobbiamo procedere, un po’ alla cieca e un po’ sulla base di quello che sappiamo, sperando di cogliere da qualche parte almeno un segmento di codice buono, riconoscibile da una successione coerente di quartine, che ci illumini ulteriormente.
Come ho scritto la volta scorsa, sono tentativi che vanno provati e riprovati al proprio PC, in solitudine. Di seguito propongo quello che, anche se non rappresenta la soluzione, per lo meno è un “metodo” a mio parere accettabile e coerente con gli indizi disponibili.
Come premessa, va considerata la funzione della tabella. Il suo utilizzo presuppone una lettura incrociata, orizzontale e verticale. Se così non fosse, non ci sarebbe alcun bisogno della tabella. Un’altra condizione, che non posso dimostrare ma che ho motivo di ritenere valida, è la scrittura bustrofedica della chiave. Nel mio esempio, per non complicare troppo le cose, lascio le frasi latine nell’ordine in cui stanno; metto la prima L.C. al 13° posto e l’altra L.C. alla fine.

Similmente a quanto visto per la chiave sulle frasi, si comincia con la “A”, poi con la “D”, poi con la “C”, secondo l’ordine di apparizione delle lettere nella chiave. Leggendo le colonne, Nostradamus ha messo nelle Centurie prima la quartina 1, poi la quartina 109 e così via fino ad esaurimento delle “A”. Poi è passato alle “D”. Io non posso proseguire perché, per motivi di spazio, ho dovuto tagliare la tabella. Inoltre, dovrei fare uno sforzo immane per ricostruire una successione che serve solo come esempio.



Adesso, spiegare il seguito è piuttosto complicato. Comunque, il ragionamento è praticamente uguale a quello visto per la chiave sulle frasi. Bisogna fare il percorso inverso. Parto da un raggruppamento di lettere (93 lettere A – 22 lettere D – 38 lettere C etc.). Scrivo la chiave in tabella. Poi, leggendo in verticale, alla prima “A”, assegno l’attuale quartina 1; alla seconda “A” assegno l’attuale quartina 2 e così via. Esaurite le “A” passo alla “D”; poi passo alla “C”; etc.
Questo, ripeto, è solo un esempio. Tuttavia, il metodo dovrebbe essere abbastanza attendibile. Si tratta solo di provare e riprovare in varie maniere, cercando il classico ago nel pagliaio. Molta pazienza e molta fortuna sono gli ingredienti necessari.


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