Tecniche di Nostradamus

martedì 16 settembre 2014

L'anno del califfato

La quartina che segue, la X-96, può essere utilizzata per prefigurare lo scontro tra un’alleanza internazionale e il califfato islamico.
 

 La religione del nome dei mari vincerà,
Contro la setta figli Adaluncatif,
Setta ostinata e deplorata temerà,
Dei due feriti da Aleph e Aleph.
 
Mammamia… qual è questa religione del nome dei mari? Alcuni commentatori ritengono che si tratti della “religione di Maria”, cioè la religione cattolica. Personalmente non vedo alcuna relazione tra “mers” e “Marie” e, inoltre, a me non sembra che esista una “religione di Maria”. Non esiste, ovviamente, per un non cattolico; per un cattolico, poi, il concetto sarebbe addirittura blasfemo: Maria è la madre di Cristo e ci mancherebbe altro che avesse una propria religione.
 
Devo però osservare che, secondo Lucrezio (filosofo romano vissuto nel secolo precedente la nascita di Cristo), la parola “religione” deriva da “religare”, nel senso di un legame che unisce gli uomini.
Ecco, allora, che “religione del nome dei mari” potrebbe significare “unione tra uomini da un mare all’altro”; un’Alleanza Atlantica, simboleggiata anche dalle due “A” dell’ultimo verso (“Aleph” è la prima lettera dell’alfabeto ebraico). In realtà, l’Alleanza Atlantica è la Nato, mentre la coalizione che si delinea in questi giorni non ha nulla a che vedere con la Nato. Ma non sottilizziamo, mettendoci i bastoni tra le ruote da soli!
 
Al secondo verso, dall’anagramma di “Adaluncatif” viene fuori “an du califat”, cioè “anno del califfato”. Tanto ci basta per qualificare la quartina come una grande profezia anche se, nei versi originali, mancano perfino articoli e preposizioni che definiscano correttamente la frase.
Non sono del tutto certo sul soggetto di quel “vincerà” del primo verso; la formulazione letterale è solo apparentemente scontata. La “religione del nome dei mari”, benché posta prima del verbo per esigenze metriche e di rima, potrebbe essere il soccombente.
 
Il terzo verso, tanto per cambiare, è anch’esso dubbio; non si capisce se la setta incute timore o se essa stessa deve temere qualcosa. Per fortuna ci sta bene in entrambi i casi: incute timore e nello stesso tempo deve temere le reazioni.
Non si sa chi siano i due feriti del quarto verso, ma che volete farci! In fondo non è un problema che dobbiamo risolvere necessariamente adesso. Si vedrà. Confido nel fatto che, nel tempo, dimenticherete i dettagli e ricorderete solo l’essenza di questa spiegazione.
Restano le parole “da Aleph e Aleph”. Che il neo “Stato Islamico” abbia annunciato la nascita di un califfato che va da Aleppo a Diyala lo sanno tutti. Resta da vedere perché Nostradamus abbia ritenuto di dover raddoppiare la parola “Aleph”, che in realtà non significa “Aleppo” ma è solo la “A” ebraica.
Anche questo è un dettaglio che dimenticherete; nel frattempo, potrebbe sembrare che tutto possa essere spiegato in un modo o nell’altro.
 
Nonostante tutte le perplessità, qualcuno potrebbe ritenere che l’interpretazione sia ugualmente convincente; e infatti ci sono aspetti adattabili alle circostanze attuali. Qualcun altro, invece, potrebbe vedere troppe forzature; e non potrei che dargli ragione: se non avessi dichiarato che si tratta di un gioco, avrei agito in perfetta mala fede, scegliendo una quartina contenente un paio di parole “manipolabili” e affidando il resto alla mia dimestichezza con i versi di Nostradamus.

Del resto, così fan tutti…

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