Vi ho lasciato con la promessa di
approfondire il significato della quartina VIII, 90:
Quando il senso degli
incroci sarà trovato sconvolto
Al posto del sacro si
vedrà un bue cornuto
Il luogo della verga
sarà allora al suo apice
L’ordine non sarà più
sostenuto dal re
Si allude all’ordine di
successione delle quartine, compromesso da una (attuale) errata disposizione
degli incroci.
Che si stia parlando dell’ordine
delle quartine viene confermato dalla citazione dell’altro strumento di
ordinamento, l’astrolabio, la cui verga, alla sommità, punta ad un determinato
“luogo” celeste. Luogo, verga ed apice sono tutti e tre dei termini
estremamente specifici riferibili all’astrolabio.
Nostradamus sta citando
esattamente i due strumenti (tavola ed astrolabio) che ha utilizzato per la sua
codifica. L’ho scritto più volte. Si tratta di due codifiche parallele,
indipendenti l’una dall’altra. Noi non abbiamo l’astrolabio ma abbiamo la
tavola di Leowitz.
Se il contesto è questo, a cosa
si riferiscono gli incroci? A mio parere si sta parlando proprio di incroci
delle lettere con i numeri, con ciò supponendo che le frasi latine vadano
disposte in orizzontale, in modo bustrofedico (a questo allude il secondo verso
che cita il bue), mentre la lettura dei numeri di quartina che esse
rappresentano deve avvenire in verticale, come detto nel post precedente.
Insomma, alla lettera “A” della prima cella, non fa seguito la “A” successiva
in linea orizzontale, ma quella che verrà incontrata lungo la prima colonna
della tabella, dopo aver disposto le varie frasi. Questo vale anche per tutte
le altre lettere “A” e per tutte le altre lettere dell’alfabeto.
Cosa me lo fa pensare? Anzitutto
la questione degli incroci. Per esserci un incrocio, devono sussistere due
direzioni differenti, anche se non necessariamente ortogonali.
E, poi, c’è la quartina X, 39 che
sembra fornire proprio questa indicazione:
…
…
Prima
diciotto d’età incompetente
Dall’altro vicino più basso verrà
l’accordo
Date le 18 colonne della tavola,
la regolarità non va dunque ricercata orizzontalmente, ma scendendo riga per
riga.
Sembra azzardato? Un po’ lo è, ma
non troppo. E’ facendo così che qualche risultato, finora, lo abbiamo
conseguito.
Resta l’ultimo verso, il più
illuminante: “L’ordine non sarà sostenuto dal Re”. Ho già accennato al fatto
che, nella sua opera di codifica, Nostradamus ha utilizzato la griglia di
Cardano, noto crittografo della sua epoca. Questa griglia si ispira al gioco
degli scacchi e contempla, tra le sue possibilità, la cosiddetta “mossa del Re”.
Quindi, adesso, abbiamo trovato:
-
la chiave di ordinamento costituita dalle frasi latine;
-
la tabella nella quale vanno disposte le lettere;
-
la tecnica di crittografia utilizzata.
Se da qui a sei mesi non tiro
fuori l’intero ordinamento, mi ritiro sull’Himalaya a meditare sulle mie
sciocchezze.
:-D
RispondiEliminaCoraggio!
Adesso non è più solo ed è già un gran vantaggio.
Yman
Per una vita ho aspettato un compagno di viaggio ed ora credo di aver trovato il meglio che mi potessi aspettare.
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