Quando ho scritto che l’enigma
delle 3 centurie che completano il migliaio era la chiave d’ingresso alle
centurie, intendevo dire letteralmente quello che ho scritto. La quartina I, 4,
quella del monarca universale, è la porta delle centurie; è la prima quartina
nell’ordine definitivo. Se preferite, è la seconda, dopo il preambolo della
Legis Cantio: “re di Francia, monarca universale, secondo”. Nostradamus sta
dialogando con noi, suggerendo che questo “re di Francia secondo” sia anche
“primo monarca universale”. Ci sta dicendo: “Primo o secondo, fai tu! Questa è
la successione: Legis Cantio e I, 4”.
Nell’universo sarà
fatto un monarca,
che in pace ed in
vita non sarà a lungo:
allora si perderà la
barca del pescatore,
sarà retta nel più
grande detrimento
Vi starete ovviamente chiedendo
in che modo una quartina di questo genere possa avviare un discorso. E’ lo
stesso interrogativo che mi sono posto per molti anni fino a pochi giorni fa,
quando ho realizzato la distinzione corretta tra “mondo”, “chiesa” e
“monarchia” (cfr. post del 6 marzo).
Anzitutto, mettiamo in chiaro che
è assolutamente possibile che Nostradamus voglia far credere di alludere a
Enrico II. E’ un sovrano che disprezza e, se ha ragione il trio
Baigent-Leigh-Lincoln (ed ho motivo di ritenere che abbiano ragione da
vendere), ha brigato per diventare confidente di Caterina de’ Medici ed
influenzare le decisioni di corte. Da qui la mancanza di buon gusto nell’epistola
e quest’augurio di vita breve al sovrano (secondo verso).
Una cosa però è l’allusione,
altra cosa è il significato reale della quartina. Nostradamus vuole giocare. E’
ossessionato dal tempo che passa. Tutte le sue parole, tutti i suoi schemi, la sua
stessa identificazione con Dio tradiscono la sua ansia fuori misura. Mentre da
una parte si sfoga con la stesura di profezie delle quali conosce benissimo
l’inconsistenza, dall’altra inventa un gioco (ricordatevi queste parole:
INVENTA UN GIOCO) che gli consenta di fare una specie di partita a scacchi con
i posteri, restando virtualmente sempre presente. In qualche maniera vuole
proiettarsi nel futuro, costruendosi l’immortalità. Nulla di strano, anzi
normalissimo in un periodo in cui gli alchimisti cercavano forsennatamente la
pietra filosofale, se non fosse per la sua smisurata ossessione;
dell’immortalità, non della pietra filosofale. Inizia quindi a preparare lo
scenario del gioco (altre parole da ricordare: SCENARIO DEL GIOCO) e a creare
(è lui stesso il Dio creatore menzionato nell’epistola) il suo primo
personaggio, il monarca universale, sfidando i posteri a comprendere il suo
capolavoro. Le esatte parole utilizzate nella quartina esprimono efficacemente
il concetto: “sarà fatto un monarca”.
Nostradamus gioca lealmente. Ogni
enigma trova la sua soluzione ineccepibile, ma di quel tipo che non vedi
neanche quando te la sbattono sotto il naso. Ogni soluzione produce a sua volta
un nuovo enigma, in una catena interminabile. E’ un gioco che, come tutti i
giochi, ha le sue regole. Da creatore, le regole le detta lui. La regola numero
uno riguarda le stesse regole: se esse vengono rispettate, la matassa si dipana
e la partita va avanti; se vengono infrante, allora l’avversario vada pure per
la sua strada, divertendosi ad impersonare il piccolo aspirante indovino.
Chiaro che, spacciando per profezie il suo gioco, ha fatto uno sgambetto
iniziale che nessuno dei suoi avversari ha mai saputo evitare. Non esiste
evento, immaginabile o inimmaginabile, che non possa trovare un qualche tipo
di adattamento nell’una o nell’altra quartina dal significato oscuro; talmente
oscuro, se non la sai leggere, da poter essere plasmato a piacimento. La gente
non se ne rende conto. Non capisce che le quartine che oggi applicano al
coronavirus sono le stesse che sono state riferite all’AIDS, all’influenza
spagnola e a tante altre epidemie. Le generazioni passano, le epidemie e le catastrofi si susseguono, ma le quartine riciclate sono sempre le stesse.
Questo è il quadro. Se vi sembra
assurdo o se non vi piace, è arrivato il momento giusto per interrompere la
lettura; se vi sembra assurdo questo, non so come giudicherete quel che deve
ancora arrivare. In fondo, però, non sto dicendo nulla di nuovo. E’ da un pezzo
che insisto sul fatto che Nostradamus ha solo voluto impostare un gioco e nulla
più. Forse per questo ho spopolato il blog.
Se temerariamente deciderete di
proseguire, quei pochi che siete rimasti, allora dovete tenere presente che, nei vostri confronti, io non ho modo di
procedere in maniera diversa da quella sequenziale. Aspettate perciò la fine
per tirare le somme e, se la visione d’insieme non vi convincerà, potrete
continuare a pensarla come vi pare.
Ricordate le tre definizioni di
mondo (chiave latina), chiesa (quartine), monarchia (griglia)? Datevi una
chance e fate un esperimento. Cosa vi costa? Appuntatevi da qualche parte
questi termini metaforici e tirateli fuori ad ogni ricorrenza. Vi accorgerete che
tutto il discorso comincerà a fluire liscio come l’olio.
Il campo di gioco è la griglia
crittografica (tavola di Leowitz), storicamente derivata dalla scacchiera. Il
personaggio dominante della scacchiera-griglia è il “Re”. In quella griglia
verrà disposta la chiave latina (il mondo). Nel rispetto di queste allegorie,
il re della “scacchiera-griglia” è il re del mondo o monarca universale. Questo
monarca, che come vedremo non avrà vita lunga, getta scompiglio nelle quartine,
facendo sì che la “chiesa” (le quartine) si disperda e venga retta nel più
grande detrimento.
Come ti ho scritto nel messaggio precedente, secondo me le persone che seguono il tuo blog ci sono, ma commentano in pochi appunto per il fatto che le argomentazioni che tratti esulano dalle loro aspettative, e anche perché, davanti ad ogni tuo post bisogna soffermarsi a riflettere, come sto facendo io. Io a dire il vero non faccio testo, perché sono mosso da aspettative differenti nella ricerca di un metodo di riordino, ma sono aperto a qualunque conclusione verrà fuori dalla strada che stai esponendo. L’analisi psicologica di Nostradamus io non l’avevo mai azzardata, ma ho imparato a rileggere le lettere a Enrico e a Cesare, nonché le quartine, “traducendone” istantaneamente i vari termini (chiesa, mondo, ecc..), e devo dire che in questo modo molte cose appiano relativamente più chiare.
RispondiEliminaIl “gioco scenico” è riferito alla quartina 1.45 ? Essa parla della bestia (666) in teatro e del gioco scenico disposto, della nobilitazione del suo inventore (Nostradamus), nonché credo dia indicazioni su come suddividere la tavola.
Essa, tramite il numero 666, è una quartina che rientra anche nelle mie indagini matematiche tra le relazioni delle quartine della serie “Phocen”.
Buona serata
MV
Ma sì, io scherzo un po'. A meno che non sia tu a cliccare ripetutamente, il link delle statistiche mi segnala che gli accessi al blog ci sono. Ogni tanto provo a stanarli, ma questi sono come le volpi :-)
RispondiEliminaAnche tu sei un volpone, e hai capito subito che mi riferivo esattamente alla I, 45 che formerà oggetto del prossimo post, che sto mettendo a punto. Penso di pubblicarlo già domani.
Per quanto riguarda il 666, non so se lo sai già, tale numero è costituito dalla differenza tra 4758 e 4092, i due totali delle cronologie bibliche. Non ricordo esattamente se ne ho parlato nel fascicolo sulle cronologie bibliche o sul libro "l'anticristo di Nostradamus".
Buona serata anche a te.
Devo essere sincero, riguardo all’interpretazione della quartina 1.45 devo dirti che da anni ero giunto indipendentemente da te alle conclusioni che ti ho esposto, non ricordavo che anche tu ne avevi già parlato, ed esattamente nel tuo libro “L’Anticristo di Nostradamus”, a pagina 102, per poi esaminare a pagina 109 la differenza di 666 tra le due Cronologie Bibliche.
RispondiEliminaNelle mie “calcolate” ricerche, le tre quartine della serie “Phocen” 1.18, 7.03 e 3.79, sono relazionate con la quartina 1.45 dalla differenza 666.
Infatti, intervenendo anche sulle “rivoluzioni” dei numeri, ovvero scrivendoli invertiti, abbiamo questi risultati:
118 invertito = (811)
379 invertito = (973)
703 invertito = (307)
145 invertito = (541)
(811) – 666 = 145
(973) – 666 = (307) inverti =703
(541) + 666 = 1207 inverti = 7021 = 702+1 = 703
In effetti possono sembrare coincidenze, ma avendo a disposizione un quadro più ampio, con connessioni con altre quartine similari tramite il numero 666, io ho il sospetto che la cosa non sia casuale.
Il mio problema è riuscire a collegare in modo logico e funzionale tutti gli altri elementi di cui dispongo.
Se questa cosa possa esserti utile non so, ma come sai non voglio lasciare nulla di intentato.
Comunque tranquillo, non ci clicco solo io sul tuo blog, durante le giornate sono al lavoro, anche se vista la situazione attuale non so ancora per quanto…
MV
Nei sai più di me sulle cose che ho scritto io. Tu tiri fuori delle cose molto interessanti, però sai benissimo come funziona la faccenda. La mia strada non è sovrapponibile alla tua e la tua non lo è alla mia. Però possono essere sempre degli spunti utili che affioreranno all'occasione.
RispondiEliminaDiversamente da te, non sono al lavoro da anni ormai. E vista l'età e la situazione attuale, non so ancora per quanto...
Sig Lanza,
RispondiEliminaNon so se gli altri siano nella mia stessa posizione, ma da parte mia, il non partecipare è legato essenzialmente al fatto che leggendo i suoi articoli ci si sofferma dapprima per essere certi di capirli bene, poi si attende il prossimo per sincerarsene.
Altro problema è legato al fatto di non essere esperti in tutte quelle materie che lei è Nostradamus sembrate padroneggiare: cabala, ...
Allora si legge e si pende dalle vostre labbra nell’attesa del prossimo episodio.
Cordialmente
Yman
Capisco perfettamente, ma so che ci siete. Se potessi illustrare il quadro complessivo tutto insieme, la narrazione e la comprensione ne beneficerebbero enormemente. Devo dire che, presa la decisione di presentare l'ordine originario delle prime quartine, in un primo momento avevo pensato di scrivere un fascicoletto sul tipo delle "cronologie bibliche". Poi ho optato per le "puntate", che trovo personalmente più stimolanti. E bene ho fatto, vista la costrizione di dover restare in casa. Però l'ho sempre detto: sono pienamente disponibile a fornire qualsiasi chiarimento che possa arricchire l'esposizione, senza alcuna pretesa che il richiedente condivida ciò che scrivo.
EliminaBuona giornata.