E’ indubbiamente più interessante
vedere lo sviluppo di un’idea durante la sua evoluzione, piuttosto che mettere
sotto la lente una quartina isolata. Abbiamo già fatto una prima esperienza con
le due quartine relative all’attentato a Giovanni Paolo II. Adesso ci
concentreremo su una serie di quartine di struttura.
La quartina I,76, appena
esaminata, svela all’interprete l’identità dell’anticristo, contro il quale
bisogna lottare per avere la meglio sul dominio del mondo (delle Centurie).
Dal libro “L’anticristo di
Nostradamus”, sappiamo che l’anticristo verrà sconfitto e gettato nel baratro.
Questo viene assicurato dall’epistola a Enrico II e dalla quartina VIII,95:
Il seduttore sarà
messo nella fossa,
E resterà attaccato
per qualche tempo,
Il clero unito al
capo con la sua croce,
Svettante destra
attirerà i consensi.
Eccolo, il seduttore! Scopriamo così che il terzo verso
della quartina I,76, che col suo “…duira” aveva originato il dubbio sul
significato della parola (condurrà o sedurrà), può essere adesso completato: se
l’anticristo è il seduttore, allora la sua azione è quella di “sedurre”.
Non cambia molto nell’economia
dell’interpretazione, ma non era pensabile che Nostradamus lasciasse
nell’incertezza il suo interprete. E non era pensabile che l’incompletezza
della parola fosse un semplice “incidente di percorso”; anzi, serviva proprio
per incastrare i pezzi.
Quella dell’incastro (una
quartina che rimanda a un’altra) è un’altra tecnica alla quale Nostradamus
ricorre spesso: ricordate, ad esempio, “capo d’Ariete” e “Gaule & Italie”?
Scopriremo che anche la X,91 è un capolavoro in tal senso.
Sono aiuti robusti, dati
all’interprete, che trova così dei vincoli da far rispettare all’algoritmo di
riordinamento: una specie di mappatura del sentiero.
Giunti a questo punto, non posso
riproporre tutta la storia del terzo anticristo. Mi limito, perciò, a
estrapolare un brano del mio libro:
********
…La sconfitta, però, non sarà
definitiva perché Satana, prosegue il brano, "durerà legato per lo
spazio di circa mille anni" o, per usare le parole della quartina
VIII,95, "resterà attaccato per qualche tempo"….
…omissis…
…dopo "circa 1000 anni",
"tornerà slegato". E così, dopo la conclusione della vicenda
del terzo anticristo, sembra che, alla fine, sia Satana ad avere l'ultima
parola.
Non deve sfuggire quest'ultimo
risvolto, apparentemente insignificante, che riflette correttamente la
situazione. Risolto, infatti, l'enigma delle "circa 1000" quartine,
la questione della decodifica non si esaurisce.
Restano ancora da decifrare i 138
Presagi, anch'essi di quattro versi ciascuno, che integrano le 942 quartine
delle Centurie, formando un totale di 1080 quartine.
Satana quindi torna slegato e la
battaglia continua.
********
Dobbiamo adesso vedere come tutto
questo si colleghi alla quartina X,91, quella del “grigio e nero”:
Con un tale nome feroce sarà chiamato,
Il nome che le tre sorelle avranno per fato:
Poi grande popolo per lingua e fatto sedurrà,
Più di ogni altro avrà fama e rinomanza.
Il seduttore sarà
messo nella fossa,
E resterà attaccato
per qualche tempo,
Il clero unito al
capo con la sua croce,
Svettante destra
attirerà i consensi.
Il Clero Romano
l’anno 1609,
Al capo dell’anno
farà elezione
Di un grigio e nero
uscito dalla Compagnia,
Giammai ci fu
qualcuno così malvagio.
Intanto
provate a leggere di seguito le tre quartine. La successione non è completa, in
quanto in mezzo ne manca qualcuna; però fanno parte dello stesso contesto. Può
darsi che io sia condizionato dalla conoscenza completa di tutto il discorso;
tuttavia, spero che anche voi possiate intravedere l’esistenza di un fondo
comune che fa da filo conduttore.
Nessun commento:
Posta un commento