Tecniche di Nostradamus

giovedì 31 gennaio 2013

The end


Concludiamo, per ora, questa lunga camminata attraverso la storia e l’opera di Nostradamus. Quello che dovevo e potevo dare l’ho dato. Il mio scopo era di fare emergere dalle tenebre un grande personaggio che ci ha lasciato un’eredità tuttora incompresa.
Leonardo da Vinci è considerato un genio per la versatilità delle sue opere. Dante Alighieri è considerato il sommo poeta grazie alla Divina Commedia. Il nome Nostradamus fa sorridere, perché viene associato a un buffo mago che indossa un cappello a cono e tiene una bacchetta in mano. In realtà, Nostradamus è uno storico, scienziato e poeta che nulla ha da invidiare ai grandi geni della storia, se solo sapessimo capirlo. La gente si è fatta un’idea sbagliata, perché a ciò è stata indotta da lui stesso.
Proprio in questo risiede la genialità dell’uomo che, inseguendo un suo scopo, riesce a rimanere incompreso sia agli occhi sprezzanti di chi avrebbe le qualità intellettuali e culturali per indagarlo, che agli occhi superficiali degli sprovveduti che vorrebbero leggere il giornale di domani.
Una indicazione dell’atteggiamento generale viene dagli indici di lettura di questo blog: quando ho pubblicato un post sul 21/12/2012 (fine del calendario Maya), gli accessi si sono impennati in maniera impressionante: frutto delle innumerevoli inquiries sul “futuro dell’umanità”, reindirizzate a queste pagine dai vari motori di ricerca! Questo è ciò che la gente cerca, ma non è ciò che Nostradamus ha lasciato.
Da parte mia, ho prospettato un nuovo modo di lettura delle centurie, fondato su rigorose tecniche di crittografia oltre che su complesse metodologie interpretative. Chi è seriamente interessato adesso conosce delle possibilità alternative lungo le quali procedere con i suoi studi. Quale che sia il livello finale che potrà raggiungere, non dovrà faticare molto per trovare dei riscontri obiettivi che gli confermino di essere sulla strada giusta; pregiudiziale importante, ovviamente, è che si renda disponibile alla novità.
Questa, comunque, non è una chiusura definitiva del discorso. E’ possibile che, occasionalmente, idee sporadiche vengano ancora condivise. In ogni caso, fin qui ho detto molto; bisognerebbe solo mettere un po’ di ordine nelle varie informazioni che ho dato… esattamente come ho dovuto fare io con le quartine di Nostradamus.

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